Sia pure in modo virtuale, sia pure davanti ad un pc o ad uno smartphone ma domani il calendario fieristico riprende una forma definita con Pitti Uomo, che apre le sue porte digitali su Connect.
“Il formato digitale della 99′ edizione di Pitti Uomo – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – resterà online sino a fine marzo ma al tempo stesso stiamo tenendo aperta l’opzione fisica o, meglio, ibrida, dal 21 al 23 febbraio, in attesa delle disposizioni in materia di fiere del prossimo DPCM, previsto per la fine della prossima settimana. Siamo pronti su entrambi i fronti, consapevoli della situazione e orgogliosi delle circa 250 aziende che ci hanno dato fiducia in questa temperie e vogliono lavorare con noi”.
“Pitti Uomo sarà articolato in tre macro aree – sottolinea Agostino Poletto, direttore generale – per dare rappresentanza al mondo classico-contemporaneo (Fantastic Classic), lo sportswear e l’outdoor (Dynamic Attitude) e la ricerca (SuperStyling). Il baricentro è giocoforza italiano ma voglio ringraziare quegli espositori esteri che, nonostante le difficoltà, hanno deciso di partecipare: alla scena estera dedicheremo i Pitti Olympics”.
Il salone vivrà anche su eventi speciali in live streaming: il primo domani alle 1 con “Brunello Cucinelli da Solomeo“, la presentazione della collezione autunno-inverno 2021-2022 del brand. Mercoledì 13, alle 10.30, toccherà a Herno @ Pitti Uomo 99, con Claudio Marenzi che racconterà in diretta dallo show room di Milano il prossimo AW 21-22 per le collezioni Herno (nella foto la Library) e Laminar.
Giovedì 14 alle ore 14.30 toccherà a Kiton da Napoli, una settimana dopo, alle 10.30, a Lardini da Filottrano.