L'export in frenata del nord-est del Piemonte

Dopo la fusione e la nascita della nuova Camera di Commercio del quadrante Piemonte Nord Orientale (Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola) arrivano i primi dati comuni, quelli sull’export nei primi nove mesi del 2020, che registrano una flessione del -14,4%: poco sopra i 6,6 miliardi di euro il valore totale.

Ma ci sono molte e nette differenze, seppure tutte in negativo, tra i territori: meno peggio nel Verbano (-10,7%), poi Novara (-11,7%), Vercelli (-13,9%) e infine Biella (-23,7%), condizionata dalla crisi che attraversa il comparto tessile-abbigliamento.

Le esportazioni del tessile-abbigliamento dell’area rappresentano il 77,2% del totale del Piemonte, i macchinari il 25,1%. Germania, Francia, Svizzera e Regno Unito rappresentano i principali partner commerciali per tutte le realtà provinciali, con Biella e Vercelli che hanno una maggiore propensione verso i mercati extra europei.

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