Con la chiusura da parte del Tribunale di Como del concordato preventivo per Canepa c’è il pieno ritorno ad una situazione di attività ordinaria con effetto immediato.
Il rilancio dell’azienda sta quindi proseguendo velocemente, sostenuto dai 18 milioni investiti a novembre da Muzinich & Co. con il fondo Az Eltif Capital Solutions, da Invitalia e da Michele Canepa, che con il 40% resta il maggior azionista singolo della società.
“Siamo già nella fase di pieno rilancio – dice l’AD Virginia Filippi – abbiamo rafforzato il management team, con l’ingresso del nuovo direttore commerciale e del nuovo direttore della supply chain, entrambi con pluriennale e comprovata esperienza nel settore. Siamo andati a Milano Unica e Première Vision tornando ad incontrare i nostri clienti. C’è molto interesse sulle nostre collezioni anche da parte di tante nuove aziende con un aumento della richiesta sui tessuti per la cravatteria”.
A questo punto Canepa non è gravata da nessun debito, sta ottimizzando la sua tessitura e la sua capacità produttiva: alla prossima edizione di Proposte presenterà la nuova collezione a cui ha dato nuovo impulso, in linea con la nuova strategia aziendale che mira ad un rafforzamento del suo ruolo e della sua presenza nel mercato dell’home decor e del contract, per hotelllerie e settore nautico.