Con Tessitura Imperiali nasce una nuova Serikos

“L’assenza dice più della presenza” ha detto lo scrittore americano Frank Herbert, che si occupava di fantascienza e non di tessile ma che ha colto nel segno per una delle storie che accompagnano questa edizione di Milano Unica.

Impossibile infatti non notare, nel padiglione 12, l’assenza dello stand di Serikos, l’azienda guidata da Beppe Pisani, una delle anime storiche del tessile comasco e italiano, sia come imprenditore che come presidente di IdeaComo e come testimone della nascita proprio di Milano Unica.

Dopo 35 anni di attività l’azienda si trova ad affrontare un periodo non positivo che ha portato all’affitto del ramo di azienda da parte della famiglia Imperiali, proprietaria di Tessitura Attilio Imperiali SpA: un accordo stipulato attraverso la newco Serikos 1984 srl.

Milano, Parigi, impegni diretti in consorzi e associazioni di categoria, ultimo quello in Cna Federmoda Lombardia (nella foto piccola), per Pisani che ora lascia la ribalta alla nuova realtà: si prevede che il ramo di azienda operato dalla newco possa essere pienamente operativo dalla seconda metà di febbraio, con l’obiettivo di raggiungere un fatturato annuo di almeno 2 milioni di euro. “L’operazione – si legge nel comunicato della Tessitura Imperiali – è tesa a consentire la continuità e il rilancio aziendale della società Serikos srl, a consentire la salvaguardia dei livelli occupazionali (il 75% dei dipendenti attualmente in forza subentreranno nella nuova Serikos 1984) e si inserisce nel contesto di una strategia di ampliamento della propria gamma prodotti e della propria copertura territoriale.

“L’affitto delle attività di Serikos da parte di Serikos 1984 – dichiara l’Amministratore Delegato Alessandra Imperiali (nella foto grande) – costituisce la prima vera operazione di crescita per linee esterne di Tessitura Attilio Imperiali ed è un passaggio importante, che conferma la nostra volontà di perseguire una strategia che vede nella disponibilità di una più ampia gamma di prodotti e di un maggior numero di competenze specialistiche i vantaggi competitivi su cui abbiamo deciso di puntare per crescere”.

“Il ramo dell’azienda oggetto dell’operazione – prosegue il comunicato – è costituito da una serie di elementi attivi, fra i quali le autorizzazioni, alcune immobilizzazioni immateriali (in primis il marchio Serikos), i beni strumentali necessari per l’esercizio delle attività e i rapporti di lavoro con i dipendenti ritenuti necessari per un efficace rilancio aziendale. L’affitto del ramo di azienda è propedeutico al suo acquisto, comunque condizionato all’omologazione del piano concordatario che verrà proposto da Serikos srl ai suoi creditori”.

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