Dazi USA, per CTN situazione in chiaroscuro

Per i tre distretti di Confindustria Toscana Nord i dazi imposti dagli USA dovrebbero avere effetti diretti limitati ma rimane la preoccupazione per il clima generale.

Alcuni dei prodotti colpiti da dazio interessano paesi diversi dall’Italia, mentre i prodotti toscani che ne saranno gravati non costituiscono una parte ingente delle esportazioni verso gli USA. A preoccupare è invece l’innalzarsi di barriere daziarie: alcune imprese, spiegano a CTN, “ne risentiranno negativamente, forse anche in modo grave, trovandosi improvvisamente penalizzate; altre, nell’ambito delle filiere produttive, ne risulteranno danneggiate per via indiretta. E’ il caso di prodotti tessili acquistati nel Regno Unito, che è colpito da dazio su alcune tipologie di prodotti per abbigliamento. I giochi, peraltro, non sono ancora del tutto fatti, perché nei prossimi giorni si attendono specifiche per l’attuazione di questi indirizzi generali”.

Inoltre l’imposizione di dazi rischia di scatenare controffensive di uguale natura da parte dei paesi che si sentiranno danneggiati, innescando reazioni a catena negative per lo sviluppo degli interscambi internazionali.

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