Scarti tessili

Ecotessili, nato il primo consorzio EPR

E’ nato sul finire del 2021 ed è il primo consorzio EPR per la raccolta dei rifiuti tessili: Ecotessili il nome scelto per la nuova realtà, che risponde alla responsabilità estesa del produttore.

Vecchi abiti, tende e copridivano, ma anche biancheria per la casa e scampoli non più utilizzabili, utilizzati come risorsa nel processo di transizione ecologica. Il consorzio Ecotessili si pone all’attenzione delle imprese che intendono fare questa nuova attività di raccolta, che prenderà avvio non appena saranno emanate dal Ministero della Transizione Ecologica le norme applicative.

Da inizio 2022 la gestione dei tessili ricade all’interno del quadro EPR, coinvolgendo quindi produttori, importatori e distributori nella filiera del riciclo e recupero. Ecotessili è nato dall’esperienza del Sistema Ecolight – hub che comprende anche il consorzio Ecolight per la gestione di RAEE e pile, il consorzio Ecopolietilene per i rifiuti da beni in polietilene, il nuovo consorzio Ecoremat per i materassi e gli imbottiti a fine vita e la realtà operativa Ecolight Servizi.

Il consorzio è stato promosso da Federdistribuzione: la strada indicata è quella dell’adozione di modelli di business e di design circolari per ridurre gli impatti negativi della produzione e del consumo, estendendo la vita dei tessuti e aumentando l’utilizzo di materiali riciclati, ma anche per una migliore raccolta, riutilizzo e riciclaggio dei tessili scartati.

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