EMI cambia i vertici Arrivano Marenzi e Cavicchi

Cariche nuove ma volti conosciuti per il vertice di Ente Moda Italia, il cui Consiglio di Amministrazione ha nominato presidente Claudio Marenzi, con Andrea Cavicchi come vice. I due soci di Emi, ovvero Centro di Firenze per la Moda Italiana e Sistema Moda Italia, schierano quindi le proprie punte di diamante anche alla guida di Ente Moda Italia, la società creata per promuovere, diffondere e valorizzare il Made in Italy all’estero.

Il nuovo Cda resterà in carica per tre anni e vede la riconferma di Gianfranco Di Natale (direttore generale di Sistema Moda Italia, confermato consigliere delegato alla promozione di Emi) e di Alberto Scaccioni (segretario generale del Centro di Firenze per la Moda Italiana e amministratore delegato di Emi), ma anche l’ingresso dell’imprenditore pratese Leandro Gualtieri (Filpucci). Nominato anche il nuovo collegio sindacale, composto da Sauro Settesoldi (presidente), Sabrina Cavallini e Marco Vignoli come sindaci revisori.

Claudio Marenzi, Andrea Cavicchi
Claudio Marenzi, Andrea Cavicchi

“Sono onorato di questo nuovo incarico – dice il neo presidente Claudio Marenzi – che rientra nella volontà dei due soci fondatori di essere ancor più direttamente impegnati nel consiglio di amministrazione dell’ente, per garantire lo sviluppo delle sue attività internazionali. In una fase di grande complessità degli scenari e dei mercati internazionali, credo sia importante dare una svolta di grande energia strategica, che trova un fondamentale corrispettivo nel forte impegno che stanno dimostrando le istituzioni governative e i diversi soggetti della moda italiana. Un sincero e affettuoso ringraziamento va ad Antonio Gavazzeni per i suoi 10 anni di mandato, per l’importante lavoro svolto nelle attività a sostegno delle piccole e medie aziende italiane sui mercati internazionali”.

“La nuova presidenza e il nuovo corso di Ente Moda Italia – continua invece Andrea Cavicchi – sono in linea con il programma di rilancio della moda italiana promosso dal Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, dal sottosegretario Ivan Scalfarotto, dai nuovi vertici di ICE e da tutti i soggetti coinvolti nel Comitato per la Moda. In questo senso, i soci fondatori hanno voluto accorciare la catena e stabilire un più stretto contatto con l’organo amministrativo di EMI, con l’auspicio di un coinvolgimento ancor più strategico e funzionale, al servizio del sistema. Mi unisco infine a Marenzi nel ringraziare di cuore il presidente uscente Gavazzeni, per tutto l’impegno profuso durante il suo mandato”.

“Il nuovo assetto di EMI permetterà di esprimere con ancora maggiore efficacia la spinta verso l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane – dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – le opportunità da cogliere sui mercati esteri sono ancora tante, e con questa nuova squadra saremo in grado portare a casa risultati importanti”.

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