Un nome, un programma, Ferrari Pr1ma è la nuova collezione moda del cavallino rampante che incarnerà l’esclusività del brand e che andrà ad affiancare quelle esistenti e presenti nei negozi e sullo store online.
La collezione arriverà negli showroom a fine giugno, ma è stata svelata ai giornalisti ieri a Maranello in occasione del Ferrari-day dedicato ai 10 anni del progetto Formula-uomo. La capsule conta 15 pezzi divisi tra 5 capispalla (il cui price range al retail varia tra i 1.500 e i 2.000 euro), 5 polo e 5 t-shirt.
“E’ un modo per testare la distribuzione, il pricing e la qualità più alta – ha dichiarato Stefano Saporetti, head of brand operation della casa automobilistica – Il concetto di coerenza è alla base dei nostri articoli, rigorosamente 100% made in Italy e tutti prodotti in-house”. Dopo le produzioni in licenza di occhiali e accessori diventa più importante la presenza della scuderia nel mondo della moda, senza ovviamente cambiare strada. “Il nostro core business rimane quello delle auto, il merchandising è solo una parte dei servizi che offriamo agli amanti del brand – ha precisato Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Ferrari – Le licenze per noi incidono per 50 milioni di euro all’anno bottom-line e non avverrà mai che supereremo i 60 negozi nel mondo, un numero che è un’inezia davanti a quelli di chi fa moda. Non diventeremo mai un’azienda che fa polo”.
Proprio parlando di auto, il presidente Montezemolo ha dichiarato che l’azienda (che ha registrato 54,7 milioni di euro di profitti nel primo trimestre dell’anno) ha deciso di vendere meno auto nel corso di quest’anno: “La strategia è quella di rafforzare il sogno di esclusività degli owners – ha affermato Montezemolo – Non vogliamo immettere troppe auto sul mercato e, al contrario, desideriamo mantenere alto il valore dell’usato. Rallenteremo la produzione e venderemo meno di 7.000 auto, ma faremo più utili”.
9/5/2013
