Lavoro di ricerca e sinergia tra due aziende storiche hanno portato alla nascita di una nuova carta che proviene anche dal tessuto. Albini_next e Fedrigoni hanno unito le competenze recuperando scarti e sotto-prodotti di produzioni tessili per trasformarli in una carta realizzata con grande rispetto dell’ambiente e delle persone.

Il progetto si chiama Futura ed ha portato ad una carta composta per il 25% da fibra ottenuta con gli scarti, risparmiando la quantità di cellulosa vergine utilizzata normalmente nella produzione cartiera e recuperando i sotto-prodotti tessili che sarebbero destinati allo smaltimento o a processi di down-cycling.

Gli scarti arrivano dalle fasi di tessitura o dai reparti di campionario e di controllo qualità di Albini, vengono sfilacciati per essere convertiti in fibra, che in seguito Fedrigoni aggiunge all’impasto di cellulosa per la realizzazione della carta.

Ad oggi, utilizzando 950 kg di scarti di tessuto, sono state prodotte circa tre tonnellate di carta, che Albini Group utilizza per i supporti di presentazione della collezione Denim e del Service Program del brand Albiate 1830.