Parte da Confindustria Umbria una campagna di promozione della cultura della legalità e della condivisione di un impianto etico in grado di tutelare il patrimonio di qualità e artigianalità delle imprese.
La Sezione Abbigliamento, che rappresenta 40 imprese, ha redatto, condiviso e approvato il proprio Codice di Condotta, una guida per orientare i comportamenti delle aziende nelle relazioni con il mercato, con i collaboratori, con i fornitori, con i clienti, con le istituzioni e con le comunità del territorio in cui operano.
Il codice è arrivato dopo un lavoro di studio e analisi basati su esempi simili in gruppi industriali umbri, italiani e stranieri. L’impianto e i contenuti del Codice di Condotta sono il frutto di un confronto con Confindustria nazionale e con Sistema Moda Italia e l’Umbria arriva per prima tra le “consorelle” di tutta Italia.
Il Codice è costituito da due parti: Principi Generali (Legalità, Rispetto della persona, Tutela dell’ambiente, Qualità, Trasparenza, Responsabilità verso la comunità, Tutela dell’immagine e Proprietà intellettuale) e Regole di Condotta (sul mercato, con i collaboratori, con i fornitori, con i clienti, con le istituzioni e con le comunità del territorio).