E’ ufficiale la già ipotizzata flessione della manifattura di Biella, Vercelli, Novara e Verbania alla fine del secondo trimestre.
-2,3% alla voce “produzione” come comunicato dalla Camera di commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, un dato più alto della media regionale pari al -1,1%. Il dato del quadrante risente però della forte contrazione del comparto tessile-abbigliamento (-8,6%).
Biella registra il dato più al ribasso (-4,9%), ma anche le altre tre province hanno dati negativi: Vercelli e Novara rispettivamente -1,5% e -1,4%, mentre il Verbano Cusio Ossola si ferma a -0,8%.
Anche per quanto riguarda il fatturato si riscontra un calo generalizzato: -2,2%, con un -0,9% in riferimento al mercato interno e un -4,2% per quello estero.
A Biella il tessile ha seguito il trend negativo nazionale: la flessione maggiore è arrivata per la tessitura (-15,2%), seguita dalla filatura (-13,3%) e dal finissaggio (-7,1%). Tessile-abbigliamento in calo anche a Novara (-3,3%) e Vercelli (-2,3%).