E’ iniziata ufficialmente la sesta edizione del programma Eye – Ethics and Young Entrepreneurs che coinvolge 100 studenti pratesi tra i 16 e i 18 anni degli istituti superiori Dagomari, Datini, Gramsci – Keynes e Livi.
Come attività di alternanza scuola-lavoro, gli studenti si confronteranno con imprenditori, manager e professionisti sulle conoscenze e le competenze fondamentali per avviare un’impresa, favorendo lo sviluppo delle soft skills: da come si comunica agli aspetti legali, da dove trovare i soldi alla gestione dell’azienda, dal rapporto con la burocrazia alle opportunità offerte dal territorio pratese. La struttura del percorso è di 40 ore di formazione tra workshop e laboratorio più 94 ore di stage e visite aziendali.
Il programma è organizzato per il Comune di Prato dall’Associazione Artes insieme al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord e alla startup innovativa Awhy, nata dall’idea di un giovane partecipante alla prima edizione del programma.
Il programma prevede anche un contest che selezionerà le 7 migliori idee di impresa che saranno presentate a una platea di esperti. Le migliori tre saranno premiate e potranno essere accompagnate in un percorso che le trasformerà in progetti concreti fino alla creazione di start-up. I migliori studenti avranno la possibilità di lavorare ai propri progetti con un imprenditore in 10 stage.
“La voglia di fare impresa deve essere accomunata sempre a una formazione adeguata – commenta il sindaco pratese Matteo Biffoni – e il progetto Eye va in questa direzione, fornendo ai giovani le conoscenze necessarie per partire. Ai ragazzi auguro di affrontare questa esperienza con l’entusiasmo e la caparbietà che hanno sempre caratterizzato gli imprenditori pratesi”.
“Prato è conosciuta per l’alto tasso di imprenditorialità e le istituzioni hanno il dovere di accompagnare tutti quei giovani che sentono il fuoco dell’impresa perché questo è un gran valore per tutto il territorio” aggiunge l’assessore Daniela Toccafondi. “Aiutare i giovani a crescere integralmente come persone per realizzare i loro sogni: questo è il nostro obiettivo. E siamo particolarmente felici di farlo in questa terra da sempre feconda per l’impresa e aperta all’accoglienza” commenta il presidente di Artes Massimo Marianeschi. Infine il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord Alessio Ranaldo: “Siamo entusiasti del progetto, e siamo orgogliosi di ad esserne parte attiva anche quest’anno. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere i ragazzi, affinché, da un lato, si avventurino in progetti ambiziosi e, perché no, anche un po’ visionari, con l’entusiasmo e l’incoscienza che si hanno alla loro età e, dall’altro, far vedere loro la parte più concreta del mondo del lavoro in generale, e dell’essere imprenditore in particolare”.
Nella foto i vincitori della scorsa edizione