L’industria varesina ha iniziato il 2022 in un quadro di crescente incertezza, accusando, come tutti altri distretti, l’incremento dei prezzi dell’energia e delle materie prime.
Dai risultati dell’indagine congiunturale dell’Ufficio Studi dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese relativa al primo trimestre 2022 il quadro appare complicato, anche se con situazioni diversificate tra i settori.
Nel primo trimestre 2022 la maggior parte delle imprese intervistate (59,6%) si è assestata sui livelli produttivi del quarto trimestre del 2021, mentre la percentuale di chi ha dichiarato una diminuzione della produzione (24,1%) supera quella di chi ha registrato un incremento (16,3%), portando il saldo a -7,7%.
Le previsioni per il secondo trimestre sono ancora orientate a una sostanziale stabilità.
Il comparto moda ha mostrato una certa tenuta dei livelli produttivi (+4,9%) ma con situazioni individuali molto diversificate sia tra i diversi livelli di filiera che all’interno degli stessi. Le attese sul secondo trimestre sono invece più negative: oltre tre aziende su dieci prevedono un peggioramento della produzione.