L’Italia al tavolo globale di Humen con Cna Federmoda

“Collaborazione per un futuro vantaggioso per tutti” è il tema che ha unito tante realtà internazionali a Humen Town, nella provincia di Guandong, dove il China National Textile and Apparel Council ha ospitato la Global Apparel Conference 2024.

La conferenza ha visto coinvolti esperti del settore arrivati da Italia, Francia, Regno Unito, India, Egitto, Indonesia, Giappone e Corea del Sud: un panel che portando prospettive diverse arricchisce la discussione e si propone di promuovere cooperazione.

Il tema della conferenza è partita dal presupposto che la crescente globalizzazione del settore della moda impone la necessità di una maggiore cooperazione globale per affrontare sfide che devono essere condivise.

CNA Federmoda ha partecipato alla manifestazione con il responsabile nazionale Antonio Franceschini che è intervenuto alla tavola rotonda su un confronto per una cooperazione nello sviluppo globale del settore. Franceschini ha valorizzato il sistema moda italiano basato su distretti, filiere e artigianato, un modello che continua ad offrire competitività nello scenario globale pur in una fase di estrema difficoltà. Ha poi evidenziato la necessità di ampliare le occasioni di confronto e di trovare ambiti di comune interesse tra i vari player internazionali del settore.

“La partecipazione al confronto non può prescindere dal trovare ambiti comuni di cooperazione, la moda è sempre stata aperta al confronto internazionale e da qui deve trarre spunti e stimoli per rinnovarsi soprattutto nei modelli di business” ha chiosato Franceschini.

La tavola rotonda è stata aperta e coordinata da Chen Dapeng, vice Presidente del China National Textile & Apparel Council e presidente della China National Garment Association che ha messo in evidenza la complessità dell’attuale situazione geopolitica e le problematiche legate agli aspetti ambientali.

E’ intervenuto anche Francesco Fiordelli rappresentante in Italia delle stesse associazioni cinesi, che ha ribadito la necessità di fare squadra e di affrontare insieme a livello globale la complessità che sta interessando il settore.

I lavori della tavola rotonda sono poi stati chiusi da Sun Ruizhe, presidente del China National Textile & Apparel Council che ha evidenziato come i contributi portati dai rappresentanti di oltre 20 tra Paesi e Regioni partecipanti al forum hanno avuto tutti un denominatore comune dato dalla condivisione delle esperienze e dalla necessità di condividere progettualità.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini