Malo: AAA acquirente cercasi

Malo è ufficialmente in vendita. Dopo il fallimento, il Tribunale di Firenze ha fissato la vendita senza incanto dell’azienda per il prossimo 20 settembre alle 13. Il prezzo base è di 9,9 milioni e le offerte dei compratori dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 19 settembre. In caso di più offerenti, scatterà la gara con rilancio minimo di 300mila euro e come prezzo base sarà preso quello dell’offerta più alta.

La vendita riguarda l’azienda nel suo insieme: quindi la sede di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, dove c’è la parte amministrativa e quella produttiva, per un totale di circa 60 addetti, l’attività esercitata nello stabilimento di Borgonovo Val Tidone, in provincia di Piacenza, i marchi e il dominio Malo spa, il magazzino, tutti i beni strumentali, la società Mac Marcella, che gestisce il negozio monomarca di Marbella in Spagna, le attività nelle boutique monomarca di Milano, Roma, Forte dei Marmi, Porto Cervo, Porto Rotondo e nell’outlet di Campi Bisenzio. Oggetto della transizione saranno anche i 102 dipendenti a tempo indeterminato e i 7 a tempo determinato.

Il curatore fallimentare ha affermato che ci sono dei soggetti interessati all’acquisto, almeno due, e questo tiene alto l’umore dei lavoratori che continuano le loro attività nello stabilimento fiorentino fino al 6 agosto, quando scatteranno tre settimane di chiusura per ferie estive. Umore buono anche grazie allo sblocco del pagamento della cassa integrazione straordinaria, autorizzata da novembre scorso dal Ministero ma inefficace fino ad ora. A luglio il direttore dell’Inps di Firenze ha provveduto a dare il via libera ai primi pagamenti.

A questo punto l’auspicio è che la storia di una delle aziende che realizza abbigliamento col miglior cashmere possa proseguire con nuova linfa.

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