Mica la formica indosserà abiti firmati Simona Zizza: è il nome della giovane designer che ha vinto una borsa di studio di 3.000 euro messa in palio da CNA Federmoda e dal Museo del Risparmio per creare il guardaroba di Mica la Formica, la mascotte del Museo di Intesa Sanpaolo.
Simona Zizza ha disegnato un guardaroba di otto capi in grado di rappresentare al meglio la personalità di Mica, la sua grande attenzione per l’indipendenza economica delle donne, la sensibilità verso le tematiche ambientali e la passione per la moda.
Un modo sicuramente originale e prestigioso per iniziare la Settimana della Moda milanese: il guardaroba della mascotte si pone l’obiettivo di contribuire a trasformare Mica in una influencer, al passo con i tempi anche nell’abbigliamento, capace di divulgare l’educazione finanziaria e di promuovere un approccio sostenibile. Per evidenziare i principi che sono alla base delle attività del Museo, ovvero educazione finanziaria, economia circolare e green, è stato richiesto agli stilisti l’utilizzo di materiali che promuovessero la tutela dell’ambiente.
Simona Zizza ha conquistato la giuria, composta da Roberto Corbelli, direttore artistico e ricercatore di tendenze, Fabiana Giacomotti, docente di Fashion Studies all’Università La Sapienza di Roma e curatrice de Il Foglio della Moda, inserto mensile de Il Foglio, e Giovanna Paladino, direttore del Museo del Risparmio, grazie alla modernità e originalità della sua collezione, in grado di esprimere al meglio il mondo sportivo, amato dalla mascotte, con un mix di tessuti, stampe e colori che rimandano immediatamente ai lavori del futuro.
Ai partecipanti al Concorso, nella prima metà di novembre, il Museo offrirà un percorso formativo di avvicinamento al concetto di imprenditorialità, con incontri che approfondiranno temi quali l’idea imprenditoriale, il capitale umano, la gestione del rischio, il business plan, il nuovo paradigma dell’economia circolare. La parte teorica sarà integrata da esercitazioni pratiche, con testimonianze di stilisti e operatori del settore e con una panoramica sui principali strumenti finanziari a disposizione dei giovani che intendono avviare un’attività imprenditoriale.