Midwor-Life, il punto della situazione a Bruxelles

Summit nel cuore dell’Europa per Midwor-Life, il progetto patrocinato dal programma europeo Life + che mira a ridurre l’impatto sull’ambiente, la salute umana e la sicurezza dei lavoratori, causato dai prodotti idro-oleo-repellenti e dai prodotti alternativi utilizzati nell’industria tessile, analizzando il loro impatto ambientale e la loro funzionalità tecnica.

Po.in.tex, il Polo di Innovazione Tessile gestito da Città Studi Biella, ha partecipato all’incontro di monitoraggio del progetto a Bruxelles, nella sede estera dell’agenzia regionale per lo sviluppo economico della Catalogna, Acciò. Oltre ai partner del progetto, alla riunione era presente anche Neemo in qualità di monitor esterno. Sono state esposte ed esaminate le azioni realizzate nei primi 18 mesi di vita del progetto ed in particolare sono stati selezionati due Dwor (prodotti idro-oleo-repellenti, fluorocarburi a catena lunga) e sette prodotti alternativi (fluorocarburi a catena corta, siliconi, siliconi fluoruro ibridi, ecc…).

La scelta dei tessuti più idonei (materiale, struttura, peso) è stata effettuata sulla base dei risultati finali ottenuti dopo l’applicazione dei Dwor. Sono risultati più performanti: tappeti per automobili, T-shirt sportive, tute, tappezzerie e camici da lavoro. È seguita una fase di pre-screening delle funzionalità e dell’impatto ambientale dei Dwor scelti, finalizzata ad ottenere una mappatura delle prestazioni tecniche e del conseguente impatto ambientale e sulla salute.

Si è poi passati alla dimostrazione pre-industriale. Un’azione combinata che prevedeva l’applicazione dei Dwor su tessuti ottenuti con diversi processi di finitura e la successiva valutazione delle prestazioni tecniche, del rischio e del ciclo di vita per i tessuti trattati. Nei prossimi mesi saranno effettuati una serie di test a livello industriale presso sei aziende di finissaggio tessile: due in Spagna, due in Repubblica Ceca e due italiane associate a Po.in.tex.

I risultati per ora ottenuti sono stati presentati nel corso della conferenza annuale della piattaforma tecnologica tessile europea alla presenza di oltre 170 professionisti di settore, intervenuti per confrontarsi sul tema della ricerca tessile in Horizon 2020.

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