Milano è…White

White è stato protagonista del fine settimana milanese: il salone dedicato alla moda contemporary ha aperto i battenti sabato e chiuderà questa sera in via Tortona, su 18mila metri quadrati di superficie spalmati sulle tre location. La fiera prevedeva l’arrivo di 20mila visitatori per osservare da vicino le proposte di 500 marchi, di cui 176 new entry e 142 esteri. Questione di ore e sapremo se le aspettative sono state soddisfatte, intanto gradito ospite della prima giornata è stato Ivan Scalfarotto, il prossimo rappresentante del Governo italiano chiamato a sostenere l’eccellenza del made in Italy nel mondo.

Grande novità di questa edizione lo special guest Yohanix, designer coreano, che ha avuto un’area speciale dedicata all’interno del salone ed è stato protagonista di una sfilata. Interessante anche il progetto China Calling, realizzato in collaborazione con Sonja Long Xiao, fondatrice di Alter, che ha offerto la possibilità di scoprire una selezione dei più importanti designer contemporanei cinesi come Nicole Zhang, Chen YiYuan e Yvmin.

Altro nuovo progetto It’s time to South, realizzato in collaborazione con Ice, che ha aperto le porte a 15 selezionati designer provenienti da Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Al White è tornato il Time Award, alla sua seconda edizione, che coinvolge la Camera Italiana dei Buyer Moda e vede come partner la casa automobilistica Lancia: il riconoscimento offre ai due vincitori la possibilità di sviluppare il proprio business e di presentare la propria collezione attraverso dei trunk show in alcune boutique selezionate sul territorio. Ice, a supporto del progetto, ha portato al salone 26 delegati esteri (prevalentemente provenienti dagli Usa) tra buyer e giornalisti. Il vincitore del premio avrà anche la possibilità, attraverso la formula dei trunk show, di far conoscere la propria collezione negli Stati Uniti.

Al suo debutto, invece, è il Premio Ramponi voluto da Alfredo Ramponi, titolare dell’omonima azienda. Il premio, rivolto a designer di moda e accessori, vuole dare forza agli stilisti nella fase essenziale dell’esposizione fieristica e della campagna vendita. Vincitore della prima edizione del premio è Alberto Zambelli, che ha sfilato dopo avere esposto le proprie creazioni a White in un’area a lui dedicata.

Altro interessante Special Project è stato AALTO un nuovo marchio creato da Tuomas Merikoski che inserisce nel guardaroba femminile dettagli maschili e proporzioni con un’ispirazione tipicamente nordica e ricca di sottili contrasti.

“ll grande lavoro di scouting che il nostro gruppo porta avanti da anni in tutto il mondo sta dando i suoi frutti – ha commentato Massimiliano Bizzi, fondatore di WHITE – E non è certo un caso che Yohanix, il designer coreano Guest Designer di questa edizione, abbia scelto le passerelle di New York e subito dopo WHITE per svelare la sua nuova collezione. Una scelta importante legata a una nuova percezione di Milano e della sua fashion week che nelle ultime due stagioni si è distinta per la vivacità dei suoi eventi e delle collezioni proposte. Una città sempre più dinamica, dunque, capace di attrarre compratori e stilisti di tutto il mondo e anche gruppo dei new designer cinesi che rappresentano il fermento di un mercato nel quale White sta lavorando da tempo”.

Tra le aree speciali: Bonomea progetto nato nel 2014 con l’obiettivo di creare delle collezioni di pelletteria e gioielleria con un design e produzione al 100% Made in Italy.
Eggs marchio che racconta la complessità dell’universo femminile con un guardaroba in evoluzione, ricco di contaminazioni tra il presente ed il passato.

ScalfaCNA1000Tra i presenti alla prima giornata anche Ivan Scalfarotto, prossimo rappresentante del Governo italiano chiamato a sostenere l’eccellenza del made in Italy nel mondo. Nella foto è con i rapprestanti di CNA Federmoda AntonioFranceschini, responsabile nazionale, Laura Buscarin, responsabile CNA Federmoda Lombardia e Isabella Angiuli, responsabile CNA Federmoda Bologna.

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