Conversazioni sulla moda e l’ambiente oggi a Milano col ciclo di incontri curato da Blumine e Here Connecting Creativity: “Make fashion clean: la moda e la chimica” il titolo dell’evento in programma alle 18,30 a Here, in via Tortona 33 (Ares Tower, 5° piano),
“Eliminare da tutta la filiera della moda le sostanze chimiche pericolose – si legge nella presentazione – è il pre-requisito per rendere la produzione e il consumo di moda più sostenibile e concretizzare modelli di economia circolare. Il progresso del settore in questo campo è stato nell’ultimo quinquennio molto rapido e permette di guardare al futuro con ottimismo, sulla base dei risultati già raggiunti nella riduzione dell’uso di sostanze inquinanti e pericolose. Naturali o chimiche, le fibre tessili possono essere prodotte in modo sostenibile, lo sviluppo delle tecnologie oggi rende possibile anche svincolare la produzione delle fibre chimiche sintetiche dall’uso di risorse non rinnovabili, come il petrolio, e sviluppare fibre tecnologiche bio-based”.
A parlarne saranno Marco Ricchetti (co-fondatore di Blumine), Giuseppe Bartolini, direttore del Buzzi Lab di Prato e Alan Garosi, marketing manager di Fulgar. A moderare la presidente di Blumine Aurora Magni.
La partecipazione è gratuita ma con registrazione.