Modtissimo: un avvio col tutto esaurito

Con il Padiglione 5 tutto esaurito, Modtissimo torna a Exponor oggi e domani la più importante fiera tessile del Portogallo apre il sipario nella città di Porto che sotto un sole non affatto settembrino dà il benvenuto a visitatori internazionali. Il tema di questa edizione è Visual, accanto molte altre iniziative.
“Torniamo con un’altra edizione dell’iTechStyle Green Circle, che sarà la più grande di sempre, e l’iTechStyle Showcase, in collaborazione con CITEVE e il Fabric Forum. Una delle altre novità sarà nella sala d’ingresso: una mostra di costumi portoghesi, Vestir Português” rivela Manuel Serrão, CEO di Associação Selectiva Moda, responsabile dell’organizzazione dell’evento.
I tessuti, i prodotti e gli accessori innovativi del settore tessile portoghese sono presentati nello spazio iTechStyle Showcase, organizzato in collaborazione con CITEVE. “In totale sono in mostra circa 70 proposte, suddivise in tre categorie, frutto del contributo di oltre 30 aziende – afferma Cristina Castro , Pubbliche Relazioni del Centro Tecnologico – da questa gamma emergeranno i primi finalisti degli iTechStyle Awards, che, come sempre, ha una giuria di esperti che cerca di distinguere le cose più innovative e dirompenti prodotte in Portogallo”. Ci saranno poi gli iTechStyle Talks: un gruppo di protagonisti e progetti che affrontano i temi della moda, della sostenibilità e della digitalizzazione saliranno sul palco in questi due giorni.
All’attenzione di Modtissimo anche la sostenibilità, con l’iTechStyle Green Circle, spazio che mette in mostra 100 materiali, realizzati da 52 aziende e circa 20 creativi e designer. “Emerge un importante investimento nello sviluppo e nella produzione di articoli con materiali riciclati – afferma Dolores Gouveia, curatore dello spazio – soprattutto poliestere e cotone. La scelta del cotone organico come materia prima rimane forte anche se vanno segnalate nuove proposte in lana merino che si esprime anche nella fornitura del sottosettore della maglieria circolare, senza dimenticare un focus timido su fibre nobili, come il cashmere”.

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