Se la giacca resta il core business di Ernesto, marchio che prende vita a Parma, costola della storica azienda Bommezadri, nell’ultima collezione presentata a Pitti Uomo assumono uno spazio sempre più importante anche i cappotti. Fiore all’occhiello è il classico loden, una tradizione rivisitata secondo il Dna Ernesto, ossia grande comfort e leggerezza. Stesso comfort negli abiti, anche questi novità dell’ultima collezione.
“I feedback sono per il momento positivi – commenta Enrico Mezzadri, direttore commerciale dell’azienda (nella foto) – anche grazie a una scelta di colori più caldi, un po’ attenuati rispetto alle versioni etniche e brillanti delle scorse edizioni. Non tradiamo le nostre radici, come si vede dalla scelta di continuare a far scorrere il rosso lungo tutta la collezione, colore insolito nell’eleganza maschile”.
I clienti hanno reagito bene alla nuova scelta e i target restano invariati: per i giovani le giacche e gli abiti Ernesto sono una scelta per il business, mentre i più maturi lo scelgono per il weekend. Giappone Corea e Italia restano i mercati trainanti.