Pitti Filati alla Stazione Leopolda

Pitti Filati, il salone fa 90

Con una insolita ed effimera contemporaneità con Milano Unica apre domani le proprie porte alla Stazione Leopolda di Firenze Pitti Filati, con la sua edizione numero 90.

Pitti Reflections è il tema che accompagnerà gli espositori nei tre giorni di questa fiera che deve fare i conti con l’emergenza pandemica ma che metterà in scena comunque il meglio dei filati italiani.

Un’ottantina le aziende espositrici con le loro collezioni primavera estate 2023, presenti già anche su Pitti Connect, lo spazio digitale che accompagna il salone fisico dando anche a chi non può raggiungere Firenze la possibilità di interagire con le filature.

Dual il nome dello Spazio Ricerca affidato come ogni edizione a Angelo Figus e Nicola Miller: si sviluppa in tre tematiche principali, ovvero libertà, qualità, necessità.

Delle 80 aziende 58 sono filature e 22 rientrano nelle aree speciali (Fashion at Work, KnitClub, CustomEasy); sette arrivano dall’estero (Giappone, Cina, Cina-Hong Kong, Turchia e Regno Unito).

“Knitwear Parade”, una speciale installazione all’esterno della Stazione Leopolda racconta i giovani talenti del knitwear, con protagonisti i Final Work e gli Industry Project degli studenti del Master di I Livello in Creative Knitwear Design di Accademia Costume & Moda e Modateca Deanna.

Infine uno spazio sarà dedicato alla creatività di Raquel de Carvalho, la giovane stilista brasiliana vincitrice nel 2021 di Feel the Contest: esposti cinque outfit made in Italy, realizzati da Moma Concept, F.M.F.,Twins e Manusa utilizzando i filati di otto aziende di Feel the Yarn.

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