Dopo il nulla di fatta nell’incontro di venerdì a Firenze tra azienda e sindacati i dipendenti di Roberto Cavalli sono adesso in assemblea per capire le mosse future.
Il brand, Femca-Cisl e Filctem-Cgil si sono incontrate per un ultimo, quasi disperato, tentativo di scongiurare lo spostamento a Milano dei 170 lavoratori della sede di Sesto Fiorentino ma ognuno è rimasto sulle proprie posizioni. In queste ore sul tavolo sono finite anche eventuali iniziative di mobilitazione.
Alla base delle ulteriori proteste anche la mancata presentazione del piano industriale. I sindacati hanno ribadito la contrarietà alla chiusura della fabbrica e hanno chiesto garanzie occupazionali per tutto il personale fino almeno al 2026. Mercoledì 3 giugno nuovo incontro tra azienda e sindacati a Confindustria Firenze.