Intesa Sanpaolo e SMI

Si allarga la famiglia di Finanza Subito

Esaminate 383 pratiche per 190 milioni di finanziamenti

L’accordo “Finanza Subito”, siglato a maggio 2020 tra Confindustria Bergamo e quattro banche del territorio per facilitare l’accesso al credito delle imprese si allarga ora anche ad altre province, grazie al coinvolgimento di Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio.

Entrano anche Confidi Systema! e nove banche che si aggiungono alle prime firmatarie (Banco BPM, Intesa Sanpaolo, UBI Banca e Unicredit): hanno aderito Credito Valtellinese, Banca Popolare di Sondrio, Cassa Rurale – Banca di Credito Cooperativo di Treviglio, Credito Cooperativo di Caravaggio Adda e Cremasco – Cassa Rurale, Banca di Credito Cooperativo Bergamasca e Orobica, Banca di Credito Cooperativo dell’Oglio e del Serio, Banca di Credito Cooperativo Bergamo e Valli, Cassa Rurale e Artigiana – Banca di Credito Cooperativo Cantù, Cassa Rurale e Artigiana – Banca di Credito Cooperativo Brianza Laghi.

L’intesa, lanciata in piena emergenza Covid19, passa ora a una visione di medio periodo, restando attiva fino a fine 2021 per attuare una collaborazione sempre più stretta fra banche, associazioni territoriali e Confidi Systema! puntando a facilitare e snellire tutte le procedure di finanziamento previste dai decreti Cura Italia, Liquidità e Rilancio.

Le associazioni, con il supporto di Confidi Systema!, offrono consulenza e supporto, accompagnamento nella presentazione delle domande di finanziamento e il monitoraggio dei tempi di istruttoria, delibera ed erogazione. Le banche, dal canto loro, si impegnano a mettere in campo azioni per facilitare la tempestività dei tempi di istruttoria, delibera ed erogazione, a richiedere una documentazione il più snella possibile.

“Finanza Subito” prevede anche la possibilità di accedere a pre-finanziamenti di urgenza finanziaria e l’agevolazione dei meccanismi di pre-finanziamento e di anticipazione della Cassa Integrazione nell’ambito dell’accordo ABI/Confindustria e la rapida soluzione di eventuali criticità sulla base di un comune impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti a confrontarsi in modo sistematico sul buon funzionamento e sullo stato dell’arte dell’accordo. Sono previste, inoltre, attività comuni di formazione per aumentare le competenze delle imprese, su tematiche ritenute strategiche, nonché l’individuazione di forme di finanziamento razionale e coordinato su posizioni che prevedano interventi congiunti di più istituti.

Nei primi mesi sono state esaminate 196 pratiche per 164 milioni di finanziamenti, più l’attività di Confidi Systema! a Bergamo, con altre 187 pratiche e 26 milioni di finanziamenti.

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