Smi chiama all'azione il mondo della moda e le istituzioni

È stata presentata nella sede di Sistema Moda Italia a Milano, la seconda edizione del “Venice Sustainable Fashion Forum“, il summit dedicato alla transizione sostenibile della filiera della moda, promosso proprio da Smi con The European House – Ambrosetti e Confindustria Veneto Est –
Area Metropolitana Venezia Padova Rovigo Treviso.

L’evento si terrà a Venezia, alla Fondazione Giorgio Cini, il 26 e il 27 ottobre: “Boosting Transition” il titolo scelto per sottolineare l’urgenza di interventi efficaci e coordinati che consentano di ottenere risultati concreti nella riduzione dell’impatto ambientale e sociale dell’industria del fashion.

Sono invitati tutti gli attori della filiera, in particolare le istituzioni, il mondo politico e il legislatore, affinché promuovano un approccio coeso anche attraverso un sistema normativo omogeneo. Ci sarà un appello alla finanza, che può consentire ai protagonisti della industry, non solo di traguardare gli ambiziosi obiettivi stabiliti dall’Unione Europea, ma anche di aderire a un nuovo concetto di competitività che vada oltre il fattore prezzo.

Intanto, in un solo anno, le top 100 aziende fashion europee hanno incrementato i presidi di sostenibilità del 17%, ma di queste cento aziende analizzate, la best-in-class soddisfa solo il 70% dei requisiti di maturità dei presidi.

Tutti dati elaborati dal “Just Fashion Transition 2023”, l’Osservatorio permanente sulla transizione sostenibile delle filiere chiave della moda, abbigliamento, calzature e pelletteria di The European House of Ambrosetti. Lo studio strategico verrà presentato in apertura del summit.

Nella prima giornata del Venice Sustainable Fashion Forum verranno affrontati i grandi scenari della geopolitica che influenzano il tema della sostenibilità e del cambiamento climatico a livello globale: tra gli esperti i rappresentanti di Euratex.

La seconda giornata verrà dedicata alle regolamentazioni e alla finanza sostenibile e alle possibili nuove soluzioni alle sfide globali, dal riuso all’ecodesign, fino ai nuovi modelli di business per aderire alle aspettative dei consumatori.

Condividi articolo