Porte aperte da stamani a Le Bourget per i 750 espositori arrivati da oltre 20 paesi per partecipare a Texworld Evolution Paris, di scena nell’abituale cornice del centro espositivo di Le Bourget.
Fino a mercoledì Texworld e Apparel Sourcing, le uniche due fiere allestite in inverno, vedranno il ritorno in massa degli espositori cinesi, presenti con 430 aziende. Le pre-registrazioni dei visitatori calcolate a metà gennaio fanno pensare anche ad una buona presenza di visitatori.
Texworld Paris, che raggruppa l’offerta tessile, ospiterà 460 espositori, tra cui 220 aziende cinesi: numeri praticamente uguali al febbraio 2020. 122 le aziende turche, ma tanti anche coreani (43) e indiani (45).
Africa più rappresentata a Apparel Sourcing Paris, anche se vale la proporzione di Texworld: su 270 aziende 210 sono cinesi. Il continente africano sarà rappresentato anche da aziende di Etiopia e Ghana.
In programma tavole rotonde e conferenze: si spazia dai temi di attualità, come i contributi del Web3 nell’industria della moda e dell’abbigliamento, ai mercati dell’usato o alle modalità per rendere
un’azienda sostenibile senza compromettere la sua competitività.