Texworld Paris

Texworld lancia la sfida ai mercati e alla pandemia

Continua con ottimismo e fiducia il cammino di Texworld Evolution Paris verso il ritorno in presenza del prossimo febbraio a Le Bourget.

Gli organizzatori parlano di “una grande sfida in un clima economico colpito dalla crisi sanitaria” e a dae loro conforto c’è l’adesione di diverse centinaia di aziende del settore tessile e dell’abbigliamento.

Per tre giorni, Apparel Sourcing Paris per i capi finiti, Avantex Paris per i nuovi materiali e i processi innovativi, Leatherworld Paris per la pelle e i materiali correlati, e Texworld Paris per i tessuti concentreranno nel parco espositivo nalla prima periferia nord di Parigi tanti produttori in arrivo da tutto il mondo e dall’Est in particolare.

A Leatherworld arriveranno da Tailandia, India, Cina e Pakistan, ad Apparel Sourcing Paris saranno circa 100 gli espositori, tra cui diversi produttori cinesi, con arrivi da India, Pakistan, Bangladesh e Ruanda, ma anche dal Madagascar.

A Texworld Paris saranno in mostra le tendenze della primavera-estate 2023, con le collezioni di più di 200 espositori provenienti da 16 paesi: tra questi Turchia, India, Cina, Taiwan e Corea. Il padiglione turco, sotto l’impulso della Camera di Commercio di Istanbul, riunisce una selezione di una quarantina di aziende di alto livello, una trentina quelle guidate dalla Korean Federation of Textile Industrie. Debutto assoluto per alcune aziende spagnole e giapponesi.

Turchia protagonista anche a Texworld Denim, mentre ad Avantex sarà riunita una selezione delle proposte più innovative in termini di tessuti, materiali, componenti e servizi.

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