The Sustainable Style promuove la nuova moda

Sarà lanciato domani e illustrerà un nuovo modo di fare moda che è già in atto: è The Sustainable Style  di Pitti Immagine Uomo, uno dei progetti speciali che compongono The Billboard, il palinsesto di eventi e contenuti editoriali all’interno della piattaforma digitale Pitti Connect.

Il lancio in contemporanea con la release del nuovo sito Pitti Immagine e con il debutto di Pitti Connect, la piattaforma che ospiterà la versione virtuale dei saloni estivi. Fino al 9 ottobre i visitatori potranno accedere a uno speciale showcase attraverso il quale conoscere il lavoro di tredici designer + uno special guest, tutti accomunati dall’aver intrapreso un proprio percorso verso una moda responsabile e sostenibile.

The Sustainable Style vuole documentare un movimento determinato a promuovere un cambiamento nel mondo della moda, ma vuole anche enfatizzare la necessità di unire i principi dell’ecosostenibilità, dell’etica produttiva e dell’impegno sociale a quelli della cura estetica e dello stile. I quattordici nomi sono stati selezionati da Giorgia Cantarini, fashion journalist e indipendent scouter.

“Arrivano da Argentina, Francia, Ungheria, Italia, Corea del Sud, Ucraina, Regno Unito e Thailandia – racconta la curatrice Giorgia Cantarini – e sono diversi nelle loro scelte estetiche, ma uniti da un impegno comune. Ogni brand fonda il lavoro su principi concreti che vanno dalla selezione dei materiali alla tipologia di processi produttivi, dalla cura dei luoghi di lavoro alle scelte distributive, fino ad arrivare a integrare il design a scelte responsabili. La moda responsabile è il futuro: questo è solo l’inizio di un percorso, essere sostenibili al 100% è quasi impossibile, ma da qualche parte bisogna pur iniziare”.

I brand sono Flavia La Rocca, Ksenia Schnaider, Kids of broken future, Myar, Nanushka, Nous etudions, Philip Huang, Phipps (nella foto), Raeburn, Uniforme, Viròn, Vitelli e Youngnsang. Lo special guest è Y / Project, già ospite speciale nell’edizione di gennaio 2019 di Pitti Uomo.

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