La The London Textile Fair ha celebrato il suo decimo anniversario richiamando al Business Design Centre di Islington 460 espositori e 5576 visitatori.
Nonostante la concomitanza con altre fiere in Europa e negli USA il salone londinese ha raggiunto gli obiettivi confermando un evento cruciale per lo sviluppo dei mercati, sia quello del Regno Unito che quello del nord Europa. Con tessuti e accessori a trainare l’interesse anche vintage e studi di stampa hanno tratto giovamento.
Preponderante, nonostante la crescita dei turchi, la presenza italiana, che ha occupato circa il 60% dello spazio espositivo. L‘80% dei visitatori è arrivato dal Regno Unito, ma non sono mancati francesi, danesi e qualche italiano: nel folto gruppo River Island, Victoria Beckham, Harrods, Alexander McQueen, Tommy Hilfiger,Ted Baker, House of Fraser, John Lewis, La Perla UK, Asos, Calvin Klein, Lacoste, Chanel, Dorothy Perkins, Tesco, MaxMara, Nex Look, Monsoon e Zara, ma anche Gucci dall’Italia e Desigual dalla Spagna.
