In tempi di elevata tecnologia c’è anche chi non perde il legame con la tradizione e insegna tecniche antiche. Succederà sabato 18 e domenica 19 a Carpi con “Le timide trame”, il laboratorio di tessitura a telaio di Marta Jorio e Amparo Tavera. Appuntamento allo Spazio Meme per il secondo evento del ciclo Vestire l’arte, realizzato con il supporto di Carpi Fashion System: due giorni per imparare i segreti dell’antica arte della tessitura a telaio, rivisitata in chiave contemporanea.
In “cattedra” l’artista e illustratrice Marta Iorio e la tessitrice di origine colombiana Amparo Tavera, impegnate in un workshop sulla tessitura di un arazzo tramite telaio a cornice. La teoria è costituita da un’ampia scelta bibliografica su tessile, pittura, arte e archeologia, a disposizione durante i giorni del laboratorio; la progettazione, condotta da Marta Jorio, raffinerà l’elaborato tessile intrecciando la teoria dei colori e delle forme con gli spunti teorici-bibliografici; la tecnica sarà trasmessa ai partecipanti grazie alla tessitrice Amparo Tavera, che condurrà il workshop e insegnerà i primi passi di questa antica arte.
Durante il laboratorio, i partecipanti realizzeranno un arazzo su telaio a cornice, impareranno a montare un ordito e a lavorare la trama. Praticheranno i primi punti della tessitura e apprenderanno come finire il pezzo tessuto per applicarlo come decorazione per abbigliamento o interni. Alla fine, chi avrà preso parte al workshop potrà portare a casa il proprio elaborato e il kit di tessitura che il laboratorio offre ai partecipanti per continuare a praticare questa arte.
Il ciclo di appuntamenti si chiuderà il 3 dicembre con Textile3D, condotto dalla designer Elena Ascari che parlerà di stampa 3D per applicazione tessile e resistente ai lavaggi.