Il terzo tavolo di lavoro previsto nell’ambito dello studio strategico territoriale commissionato da Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio a The European House – Ambrosetti per lo sviluppo dell’area vasta ha acceso i riflettori sulla transizione sostenibile.
Presenti le principali associazioni economiche delle tre province e i rappresentanti delle due associazioni confindustriali, Marco Campanari, consigliere delegato per l’Innovazione di Confindustria Lecco e Sondrio e Gianluca Brenna, presidente di Confindustria Como.
A entrare nel vivo sono stati Manuela Grecchi, prorettore delegato del polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano e Stefano Besseghini, presidente di Arera. La prima ha presentato il bilancio di sostenibilità del Politecnico, soffermandosi su inclusione e pari opportunità, ricerca, sostenibilità nella didattica, diritto allo studio, innovazione e responsabilità sociale e ambiente.
Besseghini invece ha parlato della necessità di porre la transizione alla sostenibilità al centro delle strategie di sviluppo. Carlo Cici, partner e responsabile dell’area Sustainability di The European House – Ambrosetti è poi intervenuto su “Sostenibilità: fattore di competitività?”, mentre Pio Parma, senior consultant area Scenari e Intelligence di The European House – Ambrosetti si è concentrato sulle politiche, sui processi e sugli strumenti con cui le imprese e i territori delle Province di Como, Lecco e Sondrio possono declinare il paradigma della sostenibilità.
La tavola rotonda ha visto gli interventi di molti esperti, tra cui Francesco Pizzagalli, vicepresidente vicario con delega alla sostenibilità di Confindustria Como, e Dario Fossati, direttore generale Ambiente e Clima di Regione Lombardia, in rappresentanza della quale è intervenuto anche Mauro Piazza, sottosegretario con delega ad Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale.
Lo studio strategico territoriale in fase di realizzazione parte dalla necessità di concretizzare una visione per il futuro delle province di Como, Lecco e Sondrio, individuando le azioni prioritarie e i progetti-guida e prefigurando scenari strategici innovativi sui temi più importanti per i territori in ottica sistemica. Il metodo scelto è quello di identificare i progetti portanti associati ad una roadmap strategica, creando su questi un consenso allargato della classe imprenditoriale, dei policymaker e degli stakeholder territoriali.
Il percorso evidenzierà obiettivi funzionali specifici che passano per la messa a punto, alla luce dei principali trend di cambiamento, di una roadmap di valorizzazione territoriale incentrata sulla ottimizzazione delle specificità dei singoli territori e delle sinergie attivabili tra di essi.
Lo studio sarà quindi centrato sullo scenario per lo sviluppo e la competitività dell’area vasta dei territori di Como, Lecco e Sondrio e le linee di indirizzo per le imprese e le istituzioni locali per ottimizzare le scelte strategiche, le politiche e le iniziative di sistema.
