Tanto interesse per la moda finlandese presentata a Pitti Uomo: la Finlandia è infatti Guest Nation di questa edizione, nell’ambito del progetto di scouting promosso da Fondazione Pitti Immagine Discovery.
Otto brand e designer finlandesi hanno debuttato ieri nell’area speciale dello Spazio Carra del Padiglione Centrale: si tratta di Mannisto, Vyner Articles, Nomen Nescio, Saint Vacant, Formal Friday, Ikla Wright x Turo, Maria Korkeila x R-Collection e Rolf Ekroth.
Gli otto brand coinvolti sono alcuni dei nomi di punta del menswear finlandese. Dai giovani e già acclamati designer da poco laureatisi alla prestigiosa Aalto University, Rolf Ekroth e Julia Männistö, fondatrice del marchio Mannisto, a brand più consolidati come la linea di urban workwear Formal Friday, la collezione di calzature firmata Saint Vacant, fino al minimalista Nomen Nescio. La selezione include anche brand iconici della moda finlandese come Turo e R-Collection, che per l’occasione presenteranno speciali collaborazioni con giovani designer emergenti: Turo collaborerà con il talentuoso designer Ikla Wright, attualmente basato a Londra, mentre R-Collection presenterà una capsule collection assieme all’astro nascente della moda finlandese Maria Korkeila. E nel gruppo dei designer anche un altro degli stilisti finlandesi oggi di maggior successo, Heikki Salonen, che ha collaborato con Erdem, Diesel e altri prestigiosi brand del gruppo OTB, e che a Pitti Uomo lancerà la sua nuova collezione Vyner Articles.
Soddisfazione da parte dei promotori finlandesi di questa partecipazione. “E’ per noi un’occasione davvero interessante – commenta Miia Koski, Ceo della Juni Communication, agenzia curatrice del progetto – dato che da circa cinque anni è attiva in Finlandia una nuova interessante generazione di designer. E’ un grande onore che questa nuova vitalità sia stata percepita da Pitti Immagine che ci ha proposto questa presenza. Ci aspettiamo visibilità, connessioni e certamente opportunità. L’auspicio è che nelle prossime edizioni i nostri designers possano partecipare individualmente a Pitti Uomo per presentare le loro collezioni. Sarebbe segno di grande crescita”.