L’ultima collezione di filati da maglieria firmata “solo” Tollegno 1900, senza la dicitura “Filatura” che dal primo luglio ne caratterizza l’attività dopo l’acquisizione da parte di Indorama Ventures.
A Pitti Filati l’Autunno/Inverno 23/24 è raccontato in due book con filati iconici che descrivono la storia dell’azienda. Una sorta di lascito creativo per il presente ed il futuro fatto di ricerca, innovazione e sostenibilità.
“Dopo anni dedicati ad innovare e a sviluppare nuovi prodotti, abbiamo sentito la necessità di fare il punto di tutta la strada fatta, per poter così proseguire nel nostro cammino con maggiore chiarezza. Riconoscibilità, identità consapevole ed essenza sono diventate le linee guida nel creare la proposta A/I 23/24” spiegano dall’azienda.
Sono così nati “Collection Book” e “Collection Stitches”. Il primo è un viaggio nel mondo della lana, in purezza o in mischia con altri filati nobili e naturali come cashmere, seta e cotone. 19 filati in totale con esperienza bisensoriale (tatto e vista) divisa in più sezioni: “Harmony world”, “Wild” ed “Explorer”, più, nella seconda parte, le lane super fini in purezza (New Royal e New Royal 4.0, Agreable, Icewool e Icewool RWS), sia in mix (Sublime, col cashmere, Soulful, Sultano, Delice e Harmony 4.0 Silk, Woolcot e Woolcot Bio).
Il secondo libro è dedicato ad una serie di realizzazioni classiche, ma anche non convenzionali, ottenute usando alcuni dei filati della collezione A/I 23/24. Oltre venti pagine di suggerimenti, spunti e indicazioni, con 165 nuance essential.
La parte della sostenibilità è affidata alla lana e alle certificazioni ottenute, in particolare RWS e Nativa Precious Fiber.






