In un mercato in continuo movimento la prima regola è non fermarsi, cercare nuove idee e stare al passo con clienti e ricerca: Monticolor la rispetta ed è arrivato a Filo con due novità.
La prima è l’adesione a ReVerso, che Alberto Corti, sollecitato dall’ex presidente del Consorzio Promozione Filati Federico Gualtieri, ha scelto per entrare in un circolo virtuoso: “Abbiamo firmato l’agreement – spiega Corti – e tra sei mesi contiamo di diventare soci effettivi. Sarà un periodo di reciproca conoscenza e l’obiettivo è arrivare alla prossima Pitti Filati con un pacchetto di nuovi prodotti”.
Un passo in avanti importante dopo un’estate più calda fuori che dentro l’azienda: “A Pitti Filati – continua Corti – avevamo parlato di una continua crescita anche nel 2023. Queste percentuali buone ci hanno consentito di superare un’estate in cui il settore dei filati ha subito una decelerazione. nei prossimi mesi scopriremo se è solo una frenata o invece un bruisco stop, che aprirebbe qualche scenario di preoccupazione per il 2024″.
L’altra novità è l’Inspiration Box, una scatola con una raccolta di telini e fili che i rappresentanti possono portare dai clienti per far vedere e toccare con mano le collezioni di Monticolor: un piccolo scrigno che diventa una risposta materiale al mercato dopo le tante collezioni viste magari solo in digitale su uno schermo.
Per quanto riguarda le collezioni Monticolor è arrivato al MiCo di Milano con il nuovo progetto Sense of Cashmere. Tra le diverse mischie l’azienda, l’art director Marie Nardi e il responsabile della collezione e del marketing Matteo Lanza esaltano “Organic Sense” (90% cotone pettinato biologico e 10% cashmere).