Con quasi 22.000 clienti arrivati da 81 nazioni Yarn Expo Autumn ha chiuso i battenti con commenti positivi da parte dei quasi 540 espositori.
Nello scambio tra Oriente e Occidente è mancata l’Italia, che non ha portato aziende a Shanghai, ma tra i nuovi Paesi presenti ci sono Germania e Tailandia, mentre il numero dei clienti internazionali è aumentato del 6,7%.
Wilmet Shea, direttore generale di Messe Frankfurt Hong Kong, ha dichiarato: “Nell’economia globale la sostenibilità è molto più di una tendenza passeggera, e questo è particolarmente vero per il settore tessile. In qualità di membro della Texpertise Network di Messe Frankfurt, Yarn Expo condivide l’impegno di riportare l’ecologia nell’economia. Per questo motivo, oltre a fornire una piattaforma a una serie di espositori, la fiera è servita soprattutto a promuovere il concetto di transizione verde del settore, che rappresenta una forte esigenza di approvvigionamento per gli acquirenti globali di filati e fibre”.
Il flusso di visitatori della fiera ha beneficiato della concomitanza col 30′ anniversario di Intertextile Shanghai Apparel Fabrics, con Chic e PH Value.