Marini a La Sapienza

Alla Sapienza il tessile diventa materia di insegnamento

Per un giorno anche il tessile ha avuto un riconoscimento accademico grazie ad una lezione tenuta all’Università La Sapienza di Roma da Francesco e Riccardo Marini della Marini Industrie di Prato.

In lingua inglesi i due imprenditori hanno tenuto un approfondimento intitolato “Innovation in Fashion Materials”, rivolto a 25 studenti di diverse nazionalità con i riflettori puntati sul distretto pratese e sui percorsi di innovazione e sostenibilità intrapresi dalla Marini Industrie. L’azienda ha portato all’attenzione degli studenti un paio di case history relativi ad alcuni prodotti che si sono evoluti in chiave sostenibile, come la lana lavabile e tracciabile e il lino stretch eco-friendly.

“Grazie all’impegno Detox, firmato con Greenpeace – spiega Francesco Marini – l’innovazione nel distretto tessile pratese non può che andare in parallelo con lo sviluppo della sostenibilità della filiera. Agli studenti abbiamo raccontato anche del cardato e abbiamo discusso di economia circolare, altro tema importante per il futuro della moda. E’ stato un incontro positivo che ha messo in evidenza l’interesse e la sensibilità delle nuove generazioni verso una moda più consapevole, innovativa e sostenibile”.

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