Il 5 maggio l’artigianato tessile vivrà un momento di gloria e di condivisione di esperienze con il workshop internazionale organizzato dal Progetto Europeo CreativeWearPlus.
Un evento che presenterà esperienze tessili locali che mescolano creatività, conoscenza e tradizione artigianale sostenibile in Italia e in Portogallo: dalle 16 alle 18 “Sustainability Of Textile Heritage Know-How” porterà, online, un contributo in lingua inglese a supporto della sostenibilità dell’artigianato tessile tradizionale, raccontato attraverso la presentazione di esperienze attive in Toscana in Italia e nell’Alentejo in Portogallo.
Il workshop, promosso tra gli altri dal Museo del Tessuto di Prato, vuol offrire un punto di vista concreto sul valore delle conoscenze tradizionali tessili attraverso la lente delle opportunità del mercato sia a livello locale che globale e della necessità di un trasferimento delle competenze artigianali alla produzione industriale del settore.
Per la regione Toscana, Lottozero (nella foto gli interni dello spazio pratese) introdurrà due realtà locali: Craafts, laboratorio che avvicina moda e design attraverso il linguaggio del processo artigianale e che vanta collaborazioni con alcuni luxury brands, e Fondazione Arte della Seta Lisio, manifattura di tessuti in seta lavorati a mano che alla produzione affianca didattica e promozione culturale per conservare, tramandare, vivificare i tessuti d’arte e la loro lavorazione.
Dal Portogallo arrivano invece la Fábrica Alentejana de Lanifícios, una delle ultime manifatture rimaste di mantas alentejanas (tappeti di lana tessuti a mano), e Saber Fazer, progetto educativo dedicato alla ricerca, valorizzazione e diffusione delle tecniche di produzione artigianale e di educare alla sostenibilità non solo ambientale, ma anche sociale ed economica.
Il workshop sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook CreativewearPLUS, Prato Textile Museum, Passa Ao Futuro, University of Evora.
