Cruciani: non solo braccialetti, non solo Sgarbi

Focus – Tanto colore nello stand Cruciani, una maglieria che dà allegria con colori accesi e solari che vanno dal giallo al verde lime al rosso papavero. Filati leggerissimi che garantiscono un’ottima vestibilità fanno il resto.
La vera novità della stagione però sono i costumi da bagno: tinta unita, in due misure dal taglio sartoriale.
Ma quando si parla di Cruciani non si può non parlare dei braccialetti in macramè: dopo il lancio l’estate scorsa a Forte dei marmi, questa moda si è estesa ‘viralmente’ come ha spiegato Luca Caprai, ideatore del marchio insieme al padre Arnaldo.
“C’è voglia di cambiamento nell’aria – ha commentato Caprai – e noi l’abbiamo espressa col colore, sia nelle maglie che nei braccialetti”. Accanto alle consuete immagini dei braccialetti, Pitti Uomo è stata l’occasione per presentare il nuovo braccialetto C Marte Rosso che l’azienda ha dedicato a Ray Bradbury, lo scrittore autore di romanzi che negli anni ’50 aveva immaginato un futuro non lontano da quello che è stato, il primo che ha immaginato Marte rosso, come poi la scienza ha confermato, autore del romanzo da cui è stato tratto il film cult Fahrenheit 451.
Presente da Cruciani Vittorio Sgarbi, certamente poco informato sulla storia e le motivazioni del braccialetto nuovo e dei tradizionali, ma accorato testimonial di un’altra importante iniziativa del marchio Cruciani: il ricavato della vendita di un’edizione limitata di 10mila braccialetti sarà interamente devoluto per la ricostruzione di un monumento danneggiato dal terremoto in Emilia. A scegliere il monumento destinatario dell’intervento proprio il critico d’arte Sgarbi.
“A settembre 100mila euro saranno devoluti – ha concluso Caprai – se avremo venduto i 10mila braccialetti tanto meglio, il resto ce lo mettiamo noi”.

20/6/2012

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