Sono stati selezionati i dieci designer che, con i voti raccolti sulla pagina di feeltheyarn.it, si sono guadagnati l’accesso alla finale di Feel the Contest.

Il vincitore potrà ideare una capsule collection per l’A/I 24/25 ma sono molteplici le occasioni di visibilità offerte agli altri concorrenti dell’iniziativa ideata da Feel the Yarn che, per il 2023, ha scelto come ispirazione il tema “people”.

I finalisti arrivano da diverse nazioni (Cina, Giappone, Francia, Spagna, America, tra le altre): dopo aver mostrato i loro outfit e raccontato i passi della loro esperienza sul gruppo “FTY for New Designers” e sulle loro pagine Instagram, i giovani creativi hanno dato appuntamento ai loro follower, agli addetti ai lavori e ai knit lovers su una pagina appositamente dedicata al concorso del sito feeltheyarn.it per raccogliere i voti.

Dopo l’arrivo di 15.500 preferenze nei tre giorni dedicati al voto ecco i nomi dei finalisti, che avranno la vetrina a Pitti Filati di fine giugno: Flavia Bussiglieri (Accademia – Industria Italiana Filati), Carlotta Faranda (Zegna Baruffa Lane Borgosesia), Maria Chiara Allegri (Manifattura Sesia), Dejin Chen (Lanificio dell’Olivo), Davide Taronna (Filatura Papi Fabio), Maria Chiara Saccoccia (Filitaly-Lab), Naira Batista (Alpes Manifattura Filati), Edoardo Pasini (ISY by Torcitura di Domaso), Alessia Vittori (Servizi e Seta), Agnese Ragazzini (Filmar).

A decretare il vincitore assoluto sarà una giuria composta da professionisti del settore. Tra i riconoscimenti in programma shooting professionali pubblicati sul numero 10 della rivista “Trend
Magazine Feel the Yarn”, visibilità agli outfits attraverso i canali di comunicazione di Feel the Yarn.

“Il Contest – spiega Alberto Enoch, presidente del Consorzio Promozione Filati – si conferma una valida opportunità per i designer provenienti da tutto il mondo, un canale dove sperimentare le competenze acquisite durante il percorso formativo, e soprattutto un confronto con gli altri talenti, generando quel circolo virtuoso fucina di creatività. Il concorso ha anche il grande merito di rendere breve la distanza tra la scuola, la sua formazione ed il mondo del lavoro. La connessione tra studenti e aziende crea quella collaborazione funzionale utile per entrambe le parti, infatti il compito di Feel The Yarn® è proprio quello di favorire occasioni di contaminazione e di confronto per aprire nuovi percorsi sia di crescita per i designer che di sviluppo per le imprese”.