Filoscozia

Filoscozia ha incontrato l'eccellenza

E’ stato presentato in anteprima a Pitti Filati il progetto ReThink Filoscozia, nato dalla sinergia tra Filmar e l’Ateneo della Moda Machina Lonati, istituto tecnico superiore per la moda e il design connesso la mondo dell’impresa.

Filoscozia, un filato pregiato di solito abbinato a creazioni classiche e tradizionali, si è voluto dare una nuova veste giovane e creativa. L’iniziativa è stata pensata per fornire ai giovani designer di Machina Lonati conoscenze legate ai temi della sostenibilità coniugate con l’alta qualità della materia prima e di tradurre quanto appreso in progetti reali da presentare al mondo della moda.

Così, partendo dalle cartelle colore Filoscozia e con un accurato brief di Filmar, i 24 studenti del percorso in Stilista Tecnologico dell’Ateneo della Moda hanno lavorato per alcune settimane arrivando a progetti innovativi e funzionali per altrettanti moodboard d’ispirazione che hanno portato all’ideazione di diverse collezioni di calze.

I vari temi, dallo Steam Punk al mondo arabeggiante de Le Mille e una Notte, dai Videogame “Arcade” fino allo spazio interstellare, hanno avuto una vetrina all’interno dello stand di Filmar alla Fortezza da Basso di Firenze. Ma Filmar ha anche costituito una piccola commissione di valutazione che ha selezionato le proposte più interessanti e “alternative”: diverse le interpretazioni di Filoscozia che spaziano da nuove versioni di “calze non calze”, fino ad “over” insoliti ma ugualmente funzionali, dalle textures e dai volumi che esaltano la qualità certificata di Filoscozia®.

E siccome da qualità nasce qualità una volta visionati i progetti Calzedonia ha deciso di diventare partner dell’iniziativa e di affiancare Filmar nella realizzazione dei prodotti. Ed i cinque studenti che hanno presentato i progetti vincitori hanno avuto la possibilità di seguire tutte le fasi di realizzazione delle proprie creazioni, dal disegno attraverso l’utilizzo di particolari software, fino al trasferimento in macchina per la campionatura e i prototipi.

Luigi Cazzoletti, Debora Romeo, Monica Guerini, Giorgia Sbruzzi e Lisa Vesentini i nomi dei selezionati: “E’ finita l’epoca – dice Cazzoletti – in cui la moda era solo vestirsi bene, oggi più che mai è cultura, arte e può influenzare moltissime persone portandole verso un atteggiamento più etico e corretto”.

Condividi articolo