Cna Fermo ha portato stamani all’attenzione degli studenti di Fermo, Ancona,Senigallia, Tolentino e Ascoli Piceno la questione del consumo consapevole con una tavola rotonda al Teatro dell’Aquila.
L’educazione ad un consumo consapevole è il tema principale del progetto “Consumo e diritti – Conosci quel che indossi” sviluppato da Cma Federmoda Nazionale in collaborazione con il MIUR: quello di oggi è il terzo appuntamento dopo quelli di San Benedetto del Tronto nel 2015 e 2017.
Il percorso educativo è rivolto in primo luogo agli studenti di moda e design ed è partito dopo la tragedia dei lavoratori del Rana Plaza in Bangladesh nel 2014: “Una circostanza drammatica che ci ha spinto ad approfondire la riflessione sul tema dei diritti e del consumo consapevole in ambito moda – spiega l’imprenditrice Doriana Marini, presidente di Cna Federmoda Marche – oltre che a siglare un protocollo di intesa con il Ministero dell’Istruzione per affrontare queste tematiche sia con le scuole, quindi con gli imprenditori di domani, che con le aziende”.
Le analisi di mercato rilevano che i “millennials” sono i consumatori più sensibili alle caratteristiche di ecosostenibilità dei prodotti della filiera moda che acquistano: “Anche in considerazione di questo – prosegue Marini – è necessario sensibilizzare imprese e mondo della scuola su temi fondamentali quali l’economia circolare, il riciclo, l’eliminazione delle sostanze chimiche e tossiche dalla filiera per ottenere prodotti ecologici. Azioni che non fanno bene solo alla salute ma anche all’economia, generando l’esigenza di nuove professionalità e la creazione di posti di lavoro”.
Pensare che un prodotto possa essere salubre anche per l’economia richiama ovviamente il tema dell’anticontraffazione e della tutela del made in Italy: “I valori della qualità e dell’etica – aggiunge Gianluca Mecozzi, portavoce calzatura della CNA Territoriale – sono temi condivisi dai nostri associati e oggetto di discussioni e approfondimento su tavoli di lavoro e convegni. Siamo lieti di ospitare l’iniziativa di Fermo: è un momento di approfondimento, riflessione e condivisione con le nuove generazioni che si stanno formando e saranno imprenditori e consumatori di domani, affrontando la tematica partendo dall’analisi di un corretto utilizzo di tessuti e materiali”.
Dopo i saluti istituzionali la mattinata si è aperta con l’intervento del vice presidente della Regione Anna Casini e proseguita con Antonio Franceschini, responsabile nazionale Cna Federmoda, Alessandro Butta della cooperativa La Campana di Montefiore dell’Aso, che si occupa della produzione di tinture naturali per il fashion, Pietro Pataccoli, co-fondatore di Kiro Cashmere di Comunanza e Roberta Alessandri portavoce nazionale calzatura e pelletteria di Cna Federmoda.