Ancora gravissimi problemi per il distretto pratese a causa del maltempo: una frana nel comune di Vaiano da venerdì sera impedisce il transito sulla SR 325 che collega Prato alla Val di Bisenzio, zona dove si trovano moltissime sedi di aziende della filiera, e questo sta creando difficoltà estreme al sistema produttivo del distretto pratese. In particolare risentono della situazione alcune fasi ‘a monte’ della filiera senza le quali il ciclo produttivo non può prendere avvio: la quasi totalità delle tintorie in fiocco sono ubicate in Val di Bisenzio e la compromissione della loro attività ha come effetto l’impossibilità per l’intero sistema tessile pratese di effettuare le sue produzioni.
Per invocare interventi immediati e segnalare la gravità della situazione, i presidenti di Confindustria Toscana Nord, Daniele Matteini, di CNA Toscana Centro, Claudio Bettazzi, e di Confartigianato Imprese Prato, Luca Giusti, hanno scritto al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al Prefetto di Prato, al Presidente della Provincia di Prato Simone Calamai e all’Assessore alle Infrastrutture, Trasporti, Urbanistica e pianificazione della Regione Toscana Stefano Baccelli.
“Una Val di Bisenzio bloccata significa gran parte del tessile pratese altrettanto bloccato – si legge nella lettera – vi chiediamo pertanto, nell’immediato, la riapertura con la massima celerità di almeno una carreggiata sul tragitto interdetto al traffico a seguito dello smottamento (pur comprendendo le giuste misure di sicurezza urgenti adottate), in ottica strategica, un’assunzione forte di responsabilità perché sia risolto il problema della mobilità in Val di Bisenzio“.
In sostanza vengono richiesti interventi straordinari per contenere il rischio idrogeologico e viene richiesta anche attenzione concreta alle molteplici proposte che sono state elaborate a oggi circa interventi infrastrutturali alternativi/aggiuntivi alla SR325.