Prosegue il recupero di posizioni e fatturato del comparto calzaturiero italiano, che si è avviato verso il 2023 con una crescita a doppia cifra.
Il fatturato per le aziende associate a Assocalzaturifici si è impennato del +13,9% ed anche l’export nel terzo trimestre del 2022 ha segnato un +23,7% in valore e +11,7% in volume, trainato dal lusso, arrivando già sopra i livelli pre-Covid.
Risultati assai positivi nei mercati comunitari (+25% in valore in Francia e Germania), in Nord America (+62%) e in Medio Oriente (+58,5%). Bene anche la Cina, ma soprattutto per l’alto di gamma (+43% in valore, con un +34% nel prezzo medio). Pesanti le conseguenze della guerra in Russia e Ucraina (-32% nei primi 9 mesi nell’insieme, con un -40% dall’inizio del conflitto); tra gli stati dell’ex blocco sovietico cresce il Kazakistan (+33,4%).
In risalita anche i consumi interni: +13,3% in spesa gli acquisti delle famiglie, ma resta un -3,5% rispetto a tre anni fa.
