Una collezione che spazia dalle marinarette a un punto smock rivisitato, dalle camelie in piscina ai colori fluo, fino all’interpretazione dei disegni surrealisti di Mirò, dalla duchesse di raso all’organza al piquè di seta. Infine il cotone e il lino del maschietto.
La collezione per la prossima Primavera Estate di MiMiSol è quanto mai ricca e ad alimentare la fervida creatività di Imelde Bronzieri anche la fantasia dei bambini. E’ stata infatti presentata a Pitti Bimbo una capsule realizzata riportando sugli abiti i disegni realizzati dai bambini russi in occasione di un evento a Mosca. “MiMiSol è molto mato in Russia dove siamo presenti da sempre – commenta Imelde Bronzieri – e la partecipazione a quell’evento fu gioiosa: lessi una favola di Rodari e i bambini fecero questi disegni che sono stati per me fonte di ispirazione. Mi piacerebbe che questa capsule fosse un fil rouge di anno in anno, un progetto itinerante nei nostri negozi nel mondo. Per toccare ancora con mano come i disegni dei bambini di diversi paesi siano comunque così simili, così belli e così pieni di poesia”.
Le vendite di MiMiSol reggono bene, anche se molti mercati forti del marchio devono fare i conti con un’economia e una situazione politica traballante: soprattutto Russia e Arabia, dove la forza di MiMiSol sta in una presenza forte di anni. Focus dei prossimi mesi è la Cina, dove MiMiSol vuole consolidare la propria presenza, seppure con prudenza, con l’intenzione di passare dai multibrand a monobrand esclusivi. Al momento i monobrand nel mondo sono tredici, compreso l’ultimo aperto a Dubai.