In attesa della chiusura degli stand di oggi pomeriggio per Pitti Uomo è il momento di fare un primo bilancio ed i numeri sono in linea col 2016. In una Firenze dal caldo agostano non sono mancati i grandi buyers internazionali e italiani di tutti i più importanti department e specialty stores, delle boutique specializzate, della catene di alto livello, degli e.commerce di maggiore diffusione di qualità.

Si viaggia quindi verso la conferma dei dati di un anno fa, con più di 20.000 accessi: sicure le conferme dei buyers stranieri (molto bene Usa, Corea, Russia e Nord Europa), più incerta la partecipazione italiana, che dovrebbe accusare una leggera flessione.