Si è chiusa in modo positivo la tredicesima edizione de La Moda Italiana a Seoul, il progetto espositivo di Ente Moda Italia ha infatti registrato circa 900 operatori del settore intervenuti al Westin Chosun Hotel.
In mostra le nuove collezioni per la primavera/estate 2019 tra abbigliamento in pelle, accessori, borse e valigeria, calzature, capispalla, knitwear e total look: tra i buyer e gli operatori del retail coreano che hanno partecipato ci sono stati i rappresentanti dei più importanti department stores del paese, grandi gruppi moda e i top retailer e multimarca indipendenti di riferimento, tra cui anche diversi nomi nuovi.
“I risultati, sia nei numeri sia nella qualità delle presenze, sono un’ulteriore conferma della validità del format – dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di EMI – che ha fatto diventare l’appuntamento un riferimento per i brand italiani sul mercato coreano. I nostri espositori hanno lavorato bene, incontrando alcuni dei migliori player della distribuzione coreana, sicuramente uno degli scenari retail tra i più sofisticati a livello internazionale. E i buyer intervenuti ci hanno fatto apprezzamenti per l’aumento del numero delle collezioni presentate (10 in più rispetto a un anno fa), e per la selezione dei brand. La Corea del Sud si riconferma un mercato strategico per le nostre aziende, una realtà su cui investire con operazioni promozionali e commerciali con sempre maggiore intensità. Sottolineo il supporto di ICE-Agenzia e la collaborazione sempre più stretta con Sistema Moda Italia e Assocalzaturifici”.
