Tessuti, filati e accessori tessili di magazzino: la domanda e l’offerta si incontrano sul gruppo Facebook TEX-MED ALLIANCES – Leftovers Platform
Chi è del mestiere lo sa bene: nei magazzini delle imprese tessili finiscono talvolta tessuti, filati e altri prodotti magari di ottima qualità ma che per qualsiasi motivo restano invenduti. Sono prodotti che fuoriescono dai canali promozionali e commerciali ordinari delle imprese e che rischiano di passare infine allo stato di rifiuto.
Un autentico peccato dal punto di vista ambientale, ma anche da quello economico, perché un mercato potenziale per gli stock c’è. La sfida è mettere in contatto domanda e offerta di questa particolare merce: è questo l’obiettivo del gruppo Facebook TEX – MED ALLIANCES – Leftovers Platform, costituito nel contesto del progetto europeo TEX-MED ALLIANCES. A promuovere l’iniziativa è Confindustria Toscana Nord, partner italiano del progetto nel cui ambito è il soggetto coordinatore delle attività in tema di economia circolare.
Al gruppo, partito questa estate, hanno già aderito 200 operatori tessili, ma si prevede un forte incremento in occasione della Special Week che si terrà dal 27 settembre al 3 ottobre: sette giorni in cui, fino a esaurimento risorse, il progetto TEX-MED ALLIANCES si farà carico anche dei costi di invio dei campioni. Tutto gratuito, quindi, in quella settimana; l’accesso al gruppo comunque è a costo zero sempre, anche in periodi diversi dall’imminente Special Week e da quelle che seguiranno nei prossimi mesi. Nel post esplicativo presente nel gruppo stesso sono indicate le localizzazioni ammissibili per le aziende venditrici, mentre i compratori possono essere di qualsiasi parte del mondo.
L’interesse per gli stock è più ampio di quanto si possa pensare: lo ha constatato la stessa Confindustria Toscana Nord nel biennio 2014-2015, quando, capofila del progetto europeo TEX-MED Clusters, ha potuto mettere in contatto imprese tessili pratesi e italiane con compratori degli altri paesi partner: Spagna e Grecia (oltre alla stessa Italia) per la sponda nord del Mediterraneo, Tunisia, Egitto, Giordania e Palestina per la sponda sud.
Terminata quella prima esperienza, Confindustria Toscana Nord è ora impegnata nel nuovo progetto che costituisce idealmente la prosecuzione del primo: sotto la guida stavolta della spagnola Texfor, gli stessi paesi stanno portando avanti il progetto TEX- MED ALLIANCES, finanziato anch’esso, come il primo, dal Programma ENI CBC MED. Cominciato nell’estate 2019, il progetto europeo si è trovato a fare i conti con la pandemia, che, limitando e per certi periodi azzerando gli spostamenti delle persone, ha imposto un ripensamento anche delle iniziative per l’economia circolare. Da qui l’idea di incentivare il mercato degli stock non più con visite di persona ma digitalizzandolo, soluzione che peraltro assicura continuità e grande facilità di accesso. L’idea sembra piacere e avrà un suo momento clou nella Special Week in partenza il 27 settembre.
