Tranoï quasi pronto con un nuovo presidente

E’ uno degli appuntamenti moda più influenti al mondo a cui partecipano mediamente oltre 500 espositori, si svolge quattro volte l’anno durante la Fashion Week parigina. Si tratta di Tranoï, la cui prossima edizione sarà dal 27 al 30 settembre presso i Saloni espositivi del Carrrousel du Louvre, in contemporanea con i suoi format “showroom” in rue de Richelieu e rue de la Roquette. La prima novità di questa edizione sarà il nuovo presidente: qualche mese dopo la partenza di David Hadida, che occupava il ruolo da sette anni, prende il posto di presidente Boris Provost, che diventa anche socio del salone, con una quota di minoranza il cui ammontare non è stato comunicato. Cambia ancora dunque la proprietà del salone, dopo l’acquisizione nel 2013 da parte della holding di investimenti HDL del 30% di Tranoï, con Armand Hadida e Patrick Lecêtre a dividersi il capitale. Boris Provost si aggiunge ora ai due soci.

Non è un debutto nel mondo dei saloni di moda per Provost: dopo diversi anni come addetto stampa nei settori della notte parigina e della moda, è stato per più di 13 anni membro del team esecutivo di WSN Développement, curando prima il settore Marketing e Comunicazione del salone Who’s Next, poi è entrato in seguito nel comitato direttivo e ha guidato i progetti internazionali e la direzione dei brand fino al 2016.

Successivamente Provost ha lavorato per un altro organizzatore di saloni, Reed Expositions France, per il quale dirigeva da tre anni l’appuntamento BtoB dell’hôtellerie e della ristorazione Equip’Hotel. A inizio 2019 ha preso le redini della divisione Hospitality & Food.

Alla guida di Tranoï sarà affiancato da un comitato direttivo composto da due personaggi storici del salone, Laura Marchal, Direttore della Produzione, e Marco Pili, Direttore Commerciale, oltre che da Diane Lepel Cointet, Direttore Marketing e Comunicazione, arrivata la scorsa primavera.

Con la nuova nomina prosegue la riorganizzazione di Tranoï: dopo il riposizionamento dell’offerta avviata in occasione delle edizioni di giugno e il lancio in primavera di Tranoï Shanghai, si aspettano nuove novità che secondo le prime dichiarazioni si baseranno su “ritorno alla selettività dell’offerta, sviluppo e implementazione di una strategia di servizi e rafforzamento della presenza internazionale”.

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