Uno Stefanino d’oro che premia il tessile e guarda soprattutto all’attenzione alla sicurezza. La 15esima edizione del tradizionale premio pratese va a Lyria, Maglificio Bartolini e Macoev. Promotori dell’iniziativa sono la Diocesi, il Comune, la Provincia di Prato, la Camera di Commercio , la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e il Comune di Montemurlo e come consuetudine l’annuncio dei vincitori è fatto in occasione del Solenne Pontificale del 26 dicembre, durante le celebrazioni del Santo Patrono della città, Santo Stefano appunto. Due aziende del tessile e una che opera nel comparto dell’innovazione tecnologica, la Macoev.
“È una gioia sottolineare per una volta le eccellenze che si sono distinte per un complesso di caratteristiche felici – ha detto il vescovo – per la volontà di voler produrre e creare curando i rapporti umani interni, rispettando l’ambiente, incrementando la ricerca e mettendo al primo posto la sicurezza dei lavoratori“. In effetti il premio vuole celebrare proprio un fare impresa in modo etico e rispettoso dei valori del lavoro e della concorrenza.
Lyria produce tessuti di qualità sia per l’arredamento che per abbigliamento. Bartolini srl, invece è un’azienda di maglieria che segue il prodotto dalla campionatura fino alla distribuzione. Infine, Macoev, una giovanissima azienda nel campo delle soluzioni digitali per le imprese.
La cerimonia di consegna degli Stefanini si terrà sabato primo febbraio nell’auditorium della Camera di Commercio.