La ricerca sui colori naturali è da sempre una delle scelte fondamentali della filosofia dell’azienda marchigiana Cariaggi, specializzata nella produzione di filati in cashmere. Oggi questo impegno si concretizza nella mostra inaugurata lo scorso 16 giugno e visitabile fino a oggi “Tinctoria: la Civiltà dei Colori”, una retrospettiva organizzata in occasione di Pitti Immagine 2015, realizzata col patrocinio del Comune di Firenze in collaborazione con la Regione Marche, l’Opificio Pietre Dure di Firenze, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche e Oasicolori, società che si occupa del recupero culturale e produttivo delle piante coloranti.
Una mostra interessante, non solo per operatori di filatura e tessitura, data la suggestiva ubicazione della mostra: per l’occasione, infatti, il Laboratorio di Restauro degli Arazzi dell’Opificio delle Pietre Dure, all’interno della torre di Palazzo Vecchio, sarà aperto per la prima volta al pubblico: qui i visitatori avranno la possibilità di essere coinvolti in un viaggio alla scoperta dell’importanza dei colori naturali, oltre a confrontarsi con i ricercatori impegnati nel restauro dell’arazzo fiammingo “La Battaglia di Roncisvalle”, oggetto stesso della mostra.
In una sala adiacente l’esposizione proseguirà con otto sezioni ciascuna delle quali dedicata a un periodo storico o a un particolare argomento relativo alla storia del colore. Il percorso, arricchito da immagini, video e musiche ha l’obiettivo di comunicare l’importanza del colore nei secoli e la sua influenza nei campi dell’arte e del tessile.